Nel 2001 il marchese Piero Antinori inaugura la nuova tipologia del Villa Antinori che diventa un IGT Toscana, vinificato da uve delle proprie tenute in Toscana: 55% Sangiovese, 25% Cabernet Sauvignon, 15% Merlot, 5% Syrah.
Alla vista si caratterizza per un rosso rubino intenso, scuro ed impenetrabile con vividi riflessi granati; vi si ammirano dense e spesse lacrime cadenti lungo il vetro del bicchiere.
In bocca coinvolge all’istante l’acidità dei ricchi e pieni aromi di frutta rossa matura come ciliegie, lamponi e prugne.
Struttura non elaboratissima, ma straordinaria la finezza di aromi gustativi vibranti a lunghezze d’onda ora brevi, ora ampie e compassate, in coerenza con rotondità mai esagerate, fatte di tannini sinceri e vellutati.
Il richiamo ad aromi mediterranei sia marini sia collinari e boschivi, con agrumi rossi ed erbe aromatiche come timo e rosmarino, impreziosisce un bouquet aromatico elegante e didascalico della sua tipologia.
Finisce pieno, corposo, lungo quanto basta per apprezzarne le nuances fondenti del cioccolato, la menta e la liquirizia, ed infine spezie delicate in equilibrio con profondità licorose di marasche e visciole.