Vinodivite

IL FRAPPATO – ARIANNA OCCHIPINTI 2009

IMG_3743Triple A, Naturale, Sicilia, Eleganza
Alcune parole chiave per identificare questo vino straordinario, prodotto da una enfant prodige della vitivinicoltura siciliana e nazionale, Arianna Occhipinti.
Vini naturali, rispetto più totale della pianta, della terra, del vino, senza uso di sostanze chimiche di sintesi ne in vigna ne in cantina sono i pilastri del credo enologico di Arianna, che a 22 anni dopo gli studi milanesi in Viticoltura ed Enologia decide di ritornare nella terra natale, in Iblea, a Vittoria e diventare viticoltrice, pianta il suo primo ettaro di vigna, adesso ne ha 18 di ettari di vigneto,  12 di uliveto e altre colture biologiche, e gli anni son diventati 30, ancora pochi per chi è conosciuta come un’ artista del vino siciliano e italiano.
Frappato, Nero d’avola, Albanello, Zibibbo sono le uve che sorgono sui terreni di Arianna.

Abbiamo bevuto il frappato di Arianna Occhipinti alla Vinoteca di San Sisto – Perugia, accompagnato da un tagliere di salumi e formaggi di qualità eccelsa (vedere foto per ammirarlo).

12,5 gradi alcolici
Si presenta al bicchiere di un bel colore rosso rubino intenso tendente al granato, sfumature vive color sangue di piccione

Al naso è ogni minuto in evoluzione. Appena aperto un po’ restio a farsi ammirare, schivo all’olfatto, molto basilare, a tratti piatto, si percepisce solo qualche ciliegia quà e là, poca speziatura;
l’attesa accompagnata da adeguata ossigenazione contribuisce alla naturale evoluzione dei profumi, tipico di vini vivi, dinamici, mai istantanei; si scorgono quindi macchia mediterranea, funghi, alici marinate, ciliegia, amarene sotto spirito, pepe rosa, in certi momenti appare terroso, minerale.
Trascorsa un’ora l’evoluzione continua incessante e si apre in tutta la sua bellezza un ventaglio di profumi ammalianti e affascinanti, rosa rossa, prugna, ribes, mirto, tabacco dolce.
Anche l’assaggio è tutto un divenire, inizialmente gli aromi che si spalancano al palato sono più vivi e presenti di quelli percepiti al naso, tanta frutta rossa matura, ciliegie, amarene; pieno di fascino ed eleganza, risulta morbido, rotondo, ma sà anche essere molto complesso con sentori tannici e speziati.
Dopo un’oretta la bocca diventa ancora più elegante, leggera, minerale e sapida, si percepisce legno elegante e velluto, tannini equilibrati, polpa di frutti rossi e erbe mediterranee, rosmarino e mirto.
Pieno e coinvolgente, di perfetta acidità, minerale e sapido, si fà amare per bevibilità e persistenza ottima.