La fattoria Calcabrina sorge a Montefalco, terra di sagrantino, è una piccola azienda agricola con una superficie coltivata di 12 ettari, di cui 5 di oliveto, che ha scelto il biodinamico e la produzione secondo schemi 100% naturali come filosofia di vita.
Angelo Calcabrina il fondatore titolare, sua moglie e i figli Diego e Mirco producono circa 4000-6000 bottiglie di un rosso igp Umbria 100% sagrantino (per disciplinare non possono scrivere sull’etichetta la parola sagrantino, per via della loro -stupenda direi- bottiglia trasparente, bhaa la burocrazia…), olio, latte e formaggi di capra.
Mi permetto di linkarvi la scheda identificativa del loro IGP Rosso Umbria “Foglio 11” presente sul sito di “La Terra Trema” quì .
Di aspetto rosso rubino intenso tendente al granato.
Al naso si carpiscono intensi profumi di sottobosco, di macchia mediterranea, frutta rossa sciroppata, marasca sotto spirito, lampone, confettura di visciola, violetta, rosa, (inchiostro di china) note eleganti di vaniglia avvolte dai frutti rossi in confettura.
In bocca all’inizio è scontroso nell’essere accolto dai sensi, quasi stringente data la possente struttura tannica e l’elevata intensità del frutto maturo, misto ad una acidità che pian piano si fà sempre più giusta e bilanciata.
Col tempo l’ossigenazione lo rende sempre più “dolce” ed elegante, coi suoi tratti vanigliati immersi in un succo dove predomina la frutta matura sotto spirito come la marasca e la visciola; i tannini si fanno sempre più morbidi ed ammalianti, insieme alla giusta dose di acidità bilanciano le rotondita zuccherine del succoso dei frutti, rendendolo giustamente asciutto e morbido come il velluto.
Frutta, succo tanto, tannino bello e mai sopra le righe, vaniglia, legno elegantissimo, finale spettacolare.
Persistenza bellissima.
Pro:15 gradi e mezzo e non sentirseli addosso,
L’ottima tannicità del frutto, se paragonata alla tenera età delle viti (una manciata di anni, 10); immaginiamo cosa puó diventare con gli anni
Contro: va giù che è un piacere