Vinodivite

Chianti 2012 – MAJNONI GUICCIARDINI

Nitido e limpido ai sensi, lo riconosci subito, sarà per quel colore rosso rubino vivace sfumato granato, le sue note fascinose di viola e rosa di atmosfere romantiche sussurrate nel silenzio di un bosco, i suoi ricordi terrosi, vegetali e animali, sfumature di frutta rosso-scura (more, fragoline, mirtilli), fungo e muschio, poi fieno e speziature complesse e tanniche (pepe nero, anice stellato, chiodi di garofano, cacao) che innalzano eleganza e fascino. Un olfatto complesso, semplice e rustico al contempo; lineare, limpido e sincero, fatto di autentici profumi varietali, tipicità d’eleganza e morbidezze sfumate di tannino.

In bocca è pieno, voluminoso, denso e fitto di concentrazione, ma è anche etereo, rarefatto, zampillante di freschezza e succosità gustose. Vive di ricordi vegetali e fruttati, pomodoro, rabarbaro, mora e ciliegia, in tutta la loro succosa essenza, dissetante, fresca, zuccherina, una polpa corposa, un tannino equilibrato ora robusto ora fine e elegante.

Acidità, sapidità, mineralità, frutto in allungo bello, elegante verso tannicità limpide e sincere e bevibilità entusiasmante, da chianti vero, autentico, senza artifici convenzionali.

Fattoria Majnoni Guicciardini sorge in Val d’Elsa, nella parte meridionale della provincia di Firenze, costituita da 200 ettari di terreni collinari posti lungo i confini comunali di Barberino Val d’Elsa e Certaldo, ha 20 ettari destinati a vigneti coltivati in regime più che biologico; tutte le tecniche agricole e di vinificazione sono rivolte alla più totale preservazione dell’ambiente e della pianta in vigna e al minimo intervento dell’uomo in cantina.

I vitigni coltivati sono quelli tipici della zona Chianti, sangiovese, malvasia nera, colorino, canaiolo, dolcetto, cabernet sauvignon, trebbiano, malvasia bianca, chardonnay; 40000 sono le bottiglie prodotte annualmente.

Il chianti di oggi nasce da uve sangiovese 86%, pugnitello 4%, malvasia nera 6%, da vigneti con età media di circa 30 anni, una resa per ettaro intorno ai 50 quintali; l’uva macera sulle bucce per 14 giorni, il vino dopo la malattica matura 7 mesi in vasche di cemento vetrificato e almeno 1 mese in bottiglia, una di 14000 bottiglie annue.