I grappoli del grillo è un bianco che nasce nella cantina di Marsala, da uve grillo rigorosamente selezionate manualmente, vinificato prima in acciaio con lieviti indigeni, per poi maturare in barrique e tonneaux per i successivi 12 mesi.
Nato nel 1990 quando Marco vignaiolo intransigente e spesso controcorrente volle rilanciare il vitigno fino ad allora usato quasi sempre per produrre il famoso marsala.
Oggi questo vino raggiunge livelli qualitativi eccelsi, un vino caldo, avvolgente, floreale e fruttato capace di entusiasmare con i suoi profumi e aromi di fiori di campo e frutta esotica, la sua eleganza fine ed austera, ed una piacevole persistenza finale amarognola e lunghissima.
Il naso è vivace, ricco di aromi floreali, variegati a note saline di mare; completano il bouquet profumi contadini di lievito e cera d’api, finendo su richiami lontani di frutta esotica fresca.
In bocca è ben bilanciata l’acidità con i tannini mielosi e cerosi, che diventano sul finale tesi ed ammandorlati. In mezzo tanta ricchezza di frutta fresca, croccante, polposa, densamente sapida, soprattutto ananas e altri frutti esotici classici.
Appare elegante, austero, ma riesce ad essere anche avvolgente e caldo, un vino di tutto l’anno, scalda nei mesi invernali e appaga in quelli caldi.
Straordinario in ogni senso.